[...] momento nella impossibilità di smaltire i prodotti creati dal lavoro dell' uomo in un mercato libero. esso deve affannosamente cercare sbocchi oltre le [...]
[...] sue immense frontiere. possono passare dei secoli prima che, l' industria sovietica riesca a saturare il suo mercato interno . lo stesso ragionamento si [...]
[...] se il livello dell' industria americana è altissimo, comparativamente a quello dei nostri paesi, esso è ben lungi dall' avere saturato il suo mercato [...]
[...] , ad attuare un vasto piano di investimenti produttivi e per lo sviluppo del mercato interno , ad assicurare in questo modo il passaggio al pieno [...]
[...] politiche. le condizioni economiche sono la soggezione al sistema dell' imperialismo americano, cioè al sistema di organizzazione di un grande mercato che [...]
[...] lavoro . urgentissima è la riorganizzazione della finanza locale , anche per le favorevoli ripercussioni che essa potrà avere sul mercato vinicolo [...]
[...] nostro stato maggiore ha imposto a Palazzo Chigi , da quando Tito ha mutato fronte, acquistando di colpo sul mercato occidentale della diplomazia e [...]
[...] ' imperialismo europeo, diventasse un mercato aperto alle mercanzie e ai capitali degli USA! il generale parla del comunismo, non dell' Unione Sovietica , non [...]